L'Oasi WWF di Alviano è' una delle più grandi d'Italia ed è situata in Umbria nei pressi di Orvieto; formatasi artificialmente grazie ad uno sbarramento del Tevere realizzato negli anni '60, divenne subito rifugio per numerose specie animali, sopratutto per gli uccelli acquatici.
Ma non solo..
Divertente infatti poter osservare i volatili più piccoli ed irrequieti nascosti dai capanni che si affacciano davanti ai posatoi.
In silenzio, nel rispetto degli altri ma anche e sopratutto della tranquillità dei piccoli uccelli che approfittano dei semi per incrementare le riserve di grasso in vista del prossimo freddo inverno.
L'oasi WWF di Alviano è uno dei nostri punti di riferimento per quanto riguarda il birdwatching e la "Caccia Fotografica", grazie alle sue eccellenti caratteristiche.
Situata nei pressi di Orvieto, offre un ambiente unico ed una avifauna davvero variegata, grazie soprattutto ai numerosi migratori di passaggio oppure a quelli che decidono di trascorrere qui l'inverno.
Qui è possibile osservare (e fotografare) numerose specie, che qui si fermano, temporaneamente o meno, attratti dalle appetibili caratteristiche di questa ampia zona umida umbra.
Per questo motivo varia, nel passare delle stagioni, la tipologia di volatile che qui staziona, consentendo e richiamando, fotografi ed appassionati osservatori, in ogni momento dell'anno, anche nel freddo periodo invernale.
È la seconda volta che visitiamo l’ oasi WWF di Alviano, un’estesa e molto frequentata (in termini di avifauna e appassionati) area umida che si trova nei pressi di Orvieto in Umbria. Facilmente raggiungibile una volta usciti dall’autostrada ad Orvieto, appunto, seguendo le indicazioni per Alviano e per l’oasi stessa. Ben fruibile grazie ai percorsi facilmente percorribili e i numerosi capanni che permettono una adeguata osservazione dell’avifauna presente, da questi osservatori è possibile osservare senza disturbare la presenza di numerose specie che in questa zona soggiornano per l’inverno oppure stazionano utilizzandola come tappa durante i lunghi trasferimenti migratori verso sud.
L'oasi è indicativamente aperta da settembre a maggio nei giorni festivi; Consigliamo di verificare sul sito l'esattezza di date ed orari.
Quella di oggi è la prima volta in assoluto all'oasi di Alviano; più volte osservata transitando sulla vicina A1 con conseguente appunto mentale di visitarla il prima possibile (e relativa dimenticanza) ma mai visitata.
Cogliamo quindi l'occasione in questa calda giornata di fine Aprile per percorrere i sentieri che collegano i vari capanni ed osservare la nutrita Avifauna che vi soggiorna; ultimo periodo utile data la prossima chiusura a fine mese di maggio, utile alla tranquillità delle specie animali durante il periodo di riproduzione e svezzamento dei piccoli.
L'oasi è visitabile e divertente anche per famiglie e bambini grazie ai numerosi punti di osservazione e alla fauna in nutrita presenza; spesso inoltre i volontari del WWF presenti aiutano i più piccoli a osservare e riconoscere le specie presenti grazie a potenti binocoli.