I gioielli della Liguria: Portofino
Portofino è sicuramente una delle perle più belle della della Riviera Ligure, essa è conosciuta e visitata da una moltitudine di turisti in ogni periodo dell'anno ed è conosciuta anche per la frequentazione dei cosiddetti vip; ma questa piccola perla conosce anche dei momenti di relativa tranquillità, momenti in cui può essere più suggestivo visitarla, come tutte quelle mete troppo conosciute affollate (o meglio: affogate) nei periodi canonici in periodi dell’anno.
Ed è in questo ultimo giorno di inverno che possiamo vederla con occhi diversi, esplorandola in maniera più approfondita senza limitarsi al solito giro in piazzetta o lungo il porto, godendo di ciò che Portofino può regalare della sua vera essenza, ricercando suggestioni e sensazioni magari lasciandoci alle spalle i classici percorsi per inoltrarci nella risalita in mezzo al bosco che porta fino al castello di San Giorgio, oggi conosciuto come Castello Brown dal nome degli ultimo proprietario del castello oggi di proprietà del Comune di Portofino.
La risalita al castello non è particolarmente impegnativa e il percorso è segnalato da appositi cartelli, comunque sicura è la ricompensa alle nostre fatiche, tanta infatti la meraviglia regalata dalla vista suggestiva della piccola cittadina dall’alto una vista che durante la visita al Forte spazia dalle colorate casette al golfo del Tigullio sopratutto dalla se effettuata dalla terrazza del castello
Veloci note storiche: dalla antica torre di avvistamento di epoca romana della quale restano poche tracce, si arriva al castello le cui prime notizie risalgono al 1425; esso ha conosciuto diverse vicissitudini legate alla sua posizione strategica oltre che al contesto territoriale soggetto per lungo tempo alla dominazione della repubblica di Genvoa.
Più volte rimaneggiata nel corso degli anni a causa della importante funzione difensiva contro le incursioni Saracene passerà prima sotto il controllo Napoleonico e successivamente sotto quello del Regno di Sardegna e infine del neonato Regno d'Italia; dismesso nella seconda meta del XIX sec sarà venduto nel 1867 al console Britannico sir Montague Yeats Brown che ne avviò i lavori di restauro e di modifica.
Oggi esso è di proprietà del comune di Portofino che ne ha affidato la gestione ad un società diversa; resta comunque visitabile al pubblico al costo di 5,00 € (anno 2017) in questi orari:
dal 15 marzo al 31 marzo dalle 10 alle 17
dal 1 aprile al 31 maggio e dal 1 settembre al 31 ottobre dalle 10 alle 18
dal 1 giugno al 31 agosto dalle 10 alle 19
dal 1 novembre al 15 marzo apertura Castello solo sabato e domenica dalle 10 alle 17
E' l'ora dell'aperitivo, che ci concediamo ben volentieri una volta scoperto questo piccolo bar situato sotto il faro, raggiunto seguendo le indicazioni per lo stesso faro, gestito da un simpaticamente folle anglosassone; indubbiamente piacevole sorseggiarlo ammirando rapiti il panorama...
E con il passaggio dalla Chiesa di san Giorgio termina praticamente la nostra escursione a Portofino; l'ultima discesa verso la piazzetta ci regala le ultime immagini di questo gioiello di Liguria; l'inverno intanto sembra non voler lasciare tanto facilmente il campo alla imminente primavera.
Il freddo torna ad abbracciarci con il calare della sera in questo 20 marzo, ultimo giorno d'inverno.