Tardo pomeriggio di un piovoso sabato di fine ottobre; le nuvole che si disperdono, in maniera quasi inaspettata, nella seconda parte della giornata ci suggeriscono una sortita, una visita ad una delle località più asfissiate dal turismo del lago di Garda e della regione.
Gia, perché a volte occorre saper trovare il momento giusto per visitare una località, che spesso non è quello apparentemente più idoneo, ma quello che ti si presenta in maniera quasi inaspettata.
Che l'intuizione sia quella giusta lo rileviamo già dallo scarso traffico delle strade di accesso, normalmente molto caotico e rallentato, oggi invece raggiungere i parcheggi che consentono di lasciare la macchina per raggiungere il centro pedonale è davvero facile.
E’ il pretesto per trascorrere una giornata in moto, in sostituzione di quel weekend precedentemente programmato e poi rimandato viste le precarie condizioni meteo che in questo primo fine settimana di maggio promettono tuoni e fulmini per la giornata di domenica.
Non ci resta quindi che prevedere un itinerario sfruttando la sola giornata di sabato durante la quale il meteo sembra voler concedere sole e cielo azzurro anche se le temperature esulteranno un più invernali che primaverili....
La meta prevista per questa giornata è quella che da un po' di tempo scorrazza sul web sotto la denominazione "La strada più bella del mondo" ovvero quella che dalla Gardesana Occidentale (strada costiera del Lago di Garda) conduce fino al piccolo paesino di Tremosine; altrimenti conosciuta come Strada della Forra.
Sirmione è un pittoresco borgo situato sulla sponda sud del lago di Garda, o meglio, su di una stretta striscia di terra che si allunga sul placido lago Lombardo/Veneto, (e uno spicchio in Trentino).
Il suo centro storico prende il via al termine della strada aperta al traffico ed è sorvegliato solennemente dallo spettacolare Castello Scaligero, una delle due attrattive di cui si vanta questa cittadina turisticamente assillata nei periodi canonici, ma non solo.
Sirmione infatti, come del resto tutto il Lago di Garda, "paga" la vicinanza con popolati centri urbani come Verona, Brescia, Bergamo e la città metropolitana di Milano; i cui abitanti non disdegnano il trascorrere giornate di sole sulle sponde del lago Benaco (secondo nome di latina derivazione). Ed i numeri in gioco non sono bassi, se poi vogliamo aggiungere anche il turismo esterno...