Tra le varie attrazioni che la meravigliosa Puglia mette a disposizione dei tanti visitatori che ogni anno, soprattutto in agosto, la visitano, ce ne sono alcune che vengono ritenute "imperdibili"; a volte anche sovrastimandole. Soggettivamente.
Questa tendenza alla sopravvalutazione però, spesso ottiene l'effetto inverso a quello voluto, perché ci si aspetta qualcosa di estremamente emozionante, restando delusi davanti a quello che ci si trova davanti, che invece merita il giusto apprezzamento.
Sempre se si va oltre il "io ci sono stato" dal quale deriva un apprezzamento non personale ma condizionato da quello generale.
Ed è quello, per quanto ci riguarda, che è successo quando ci siamo trovati al cospetto delle famose Cave di Bauxite situate nei pressi della cittadina di Otranto.
Situata all'estremità orientale della penisola salentina, rappresenta un vero e proprio gioiello della Puglia, la città vanta una storia millenaria, un mare cristallino e un patrimonio artistico e culturale di inestimabile valore, rendendola una destinazione turistica ambita e suggestiva.
Intensa la storia di Otranto che trova le sue radici nella fondazione da parte dei Messapi, popolazione che occupava anticamente il territorio oggi conosciuto come Salento, e che ritroviamo anche come fondatori della città di Ostuni, alla quale è dedicato un report.
Nel periodo di dominazione romana Hydruntum divenne un importante centro commerciale per poi conoscere il suo massimo splendore nel periodo Bizantino (e nei successivi Normanno, Svevo e Aragonese) testimoniato dalla costruzione della Cattedrale di Santa Maria Annunziata, con il suo imponente mosaico pavimentale.
Meta tra quelle più rinomate della Puglia, e certamente tra quelle irrinunciabili; Ostuni è situata a pochi chilometri dalla costa e a meta strada tra Brindisi e Monopoli.
La stupenda cittadina è conosciuta anche con l'appellativo di "Città Bianca, grazie al candore che contraddistingue i muri delle case realizzati utilizzando la calce molto comune nella zona.
Oltre alla facile reperibilità l'utilizzo di tale materiale era giustificato proprio dalla sua bianchezza che aiutava a diffondere la luce per gli stretti vicoli di Ostuni.
Piacevole passeggiare per le vie cittadine, anche e soprattutto in estate, quando il candido splendore della città contrasta con il blu del cielo mitigando le temperature spesso torride della zona.
Alberobello è uno dei borghi più rinomati e conosciuti in Italia e al mondo, un borgo tra i più unici in assoluto, caratteristica questa che contribuisce ad accrescere le emozioni e le suggestioni provate durante una visita.
Un contesto come quello dei Trulli di Alberobello non si ritrova in nessun'altra parte della Puglia, dell'Italia e nemmeno del mondo, una singolarità che richiama migliaia di turisti da ogni parte del mondo. Ma non è tutto oro quello che luccica.
Se da un lato questa originalità può essere considerata un valore assoluto dall'altra può diventare anche una dannazione, una eventualità questa, che in tempi contraddistinti da orde di turisti vocianti con le asticine per i selfie in mano, è tutt'altro che remota.
Matera è una delle città più belle d'Italia, e lo è perché esistono i Sassi, uno straordinario agglomerato urbano la cui storia scavalca i secoli ed i millenni iniziando nella preistoria per arrivare fino ai giorni nostri; perfettamente custodita nel cuore della città stessa.
Sono i due quartieri denominati Sasso Barisano e Sasso Caveoso ad avere dato origine, con il loro plurale, al nome "Sassi di Matera" con il quale questo contesto è universalmente conosciuto e al quale a partire dal 1993 l'UNESCO ha riconosciuto la sua protezione.
La storia di Matera inizia lontano nel tempo, in epoca preistorica; per poi svilupparsi nel corso dei secoli dotandosi progressivamente di un contesto architettonico unico al mondo. Una crescita che porterà la città al collasso, a causa di una insostenibile crescita demografica in un contesto urbano non in grado di sostenerne il peso.