· 

Anfiteatro Glaciale di Ivrea - La Serra

Un viaggio breve ed improvvisato; una consulenza lavorativa nel Biellese che mi tratterrà anche per la notte e la decisione di raggiungere la provincia tessile piemontese in moto è presto presa.

Le giornate ormai sono della tipica lunghezza estiva ed il sole accompagnerà il nostro errare fino a tardi, resterà quindi parecchio tempo a disposizione una volta usciti dal lavoro.

Il meteo promette (e mantiene) bene non resta quindi che lasciarsi alle spalle i professionali concetti e dare spazio all'istinto e alle sensazioni, direzione Serra Morenica di Ivrea e quello che si trova nelle immediate vicinanze dando spazio anche alla guida sulla strada che scavalca la particolare conformazione montuosa.

In effetti la strada che da Zubiena porta verso Ivrea non regala particolari emozioni,  neanche i tornati finali che scendono in valle riescono a far danzare Athena, a causa anche dello stato dell'asfalto.

Prima della discesa però una breve deviazione mi porta fino al Ricetto di Magnano, borgo medievale sicuramente meno eccitante di quello ben più famoso di Candelo, situato nei pressi di Biella,  ma che vale comunque la visita.

Due passi nel borgo in progressivo recupero dopo anni di oblio e sono di nuovo in sella

Magnano: Borgo e Ricetto


La Serra Morenica di Ivrea

Questo particolare rilievo montano si è formato durante la glaciazione del periodo quaternario, grazie al trasporto di sedimenti da parte del ghiacciaio che all'epoca occupava la vallata della Dora Baltea; essa fa parte dell'Anfiteatro Morenico che racchiude Ivrea e che rappresenta, appunto, la traccia del preistorico ghiacciaio.

Formazione che si può facilmente osservare nell'immagine qui a fianco che riporta anche il nostro itinerario.

Conoscere, esplorare, approfondire, comprendere; ecco ciò che facciamo durante il nostro viaggiare e, successivamente, durante la redazione dei nostri report. 

Perchè a volte non basta osservare e le informazioni reperite in loco possono non essere sufficienti a dare un quadro esatto del contesto. Piccoli pezzi di un immenso puzzle culturale che pezzo per pezzo continuiamo a comporre, per un quadro generale che diventa sempre più leggibile...

Il Castello di Masino

Il nostro itinerario, che si snoda su una parte dell'Anfiteatro Morenico, ci conduce fino al Castello di Masino, medievale ed austero maniero fino al periodo rinascimentale durante il quale fu profondamente ristrutturato per diventare il gioiello che oggi è possibile visitare.

Prezioso patrimonio gestito dal FAI che ha appena chiuso i cancelli ai visitatori...motivo in più per tornare presto da queste parti e approfondire la visita in orari più adatti alle visite delle meravigliose sale affrescate del castello


Il Lago di Viverone

Il placido lago di origine morenica (è la formazione morenica che ha impedito alle acque generate dallo scioglimento del ghiacciaio di scorrere verso valle) del quale percorro le sponde, dichiara iniziata la magica fase del tramonto; dispettose nuove celano purtroppo le fasi più emozionanti della serata.

Il Castello di Roppolo

Anche il Castello di Roppolo affonda le sue radici nel lontano medioevo per arrivare ai giorni nostri, a differenza del Castello di Masino, ancora in mano privata. 


Il nostro viaggio ormai è arrivato al termine, mentre le ombre della sera oscurano progressivamente il paesaggio circostante, supero nuovamente il rilievo morenico per raggiungere Biella ed il mio ricovero per la notte.  


Scrivi commento

Commenti: 0

Seguici anche tu!