Quello che oggi andremo a visitare è uno dei castelli più belli e rinomati non solo del Casentino ma della Toscana stessa.
Edificato nel cuore del Casentino in cima ad un solitario colle è stato a lungo sotto le dipendenze dei conti Guidi.
Eretto alla fine del dodicesimo secolo sarà poi ricostruito nel 1274 e ampliato nel 1291; dal cortile con le pareti ricoperte di stemmi gentilizi si accede al castello tramite la scala principale in pietra con lo stemma dei Conti Guidi.
Le sale superiori in gran parte affrescate un tempo dimora signorile sono in parte occupate dalla biblioteca Rilliana con le sue preziose raccolte e dalla la mostra permanente della celebre battaglia di campaldino che vide nel 1289 i ghibellini aretini sconfitti dai guelfi fiorentini tra i quali combatteva anche un giovanissimo Dante Alighieri
Del castello è stata ricostruita nel XIX sec. la torre distrutta da un fulmine, trasformata in torre campanaria, modificando anche l'altezza della stessa, in origine molto più alta dato che servì come ispirazione ad Arnolfo di Cambio per la realizzazione del Palazzo Vecchio a Firenze
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