Quella che oggi andiamo a visitare è una delle mete più suggestive del Chianti Fiorentino, Il complesso monastico dell’Abbazia di San Michele Arcangelo a Passignano, meglio conosciuto come Badia a Passignano incastonata tra le colline adorate di filari e adornata da verdi cipressi, appare immediatamente al visitatore in tutta la sua bellezza.
Siamo nella provincia di Firenze, a circa 35 chilometri a sud di Firenze nel comune di Tavarnelle Val di Pesa, in un territorio, quello chiantigiano...
Anche un giorno di pioggia può regalare scorci suggestivi;
lacrime di vita che carezzano i filari nel loro lungo letargo e bagnano le antiche pietre; giocano le delicate gocce d’acqua dondolandosi sui rigidi rami mentre le luci della sera creano suggestive scenografie maliziosamente celate dalla irrequieta nebbia.
Ed il silenzio accompagna l'intensa solitudine che solo una piovosa giornata invernale può regalare
Magia
Toscana - Chianti
Partenza prima dell'alba in questa atipica giornata di metà autunno, con il buio ancora a farla da padrone in attesa del ritorno dell'ora solare, affrontiamo l'umida pianura padana avvolta da una nebbia causata da una anomala calura che nulla ha a che vedere con il periodo in corso. Raggiungiamo con le prime luci del giorno il margine della corona collinare che risale verso la cresta appenninica, abbandoniamo quindi la umida coltre inerpicandoci verso le vette che fanno da confine tra l'Emilia...
Siamo in Toscana, in una delle tante variabili territoriali che regalano magia ed emozioni; persi su strade che carezzano dolci ondulazioni collinari di cui è questa regione è estremamente ricca. Colline sulle quali corrono in geometrica contrapposizione alle rotondità naturali, i preziosi filari delle viti, anch'essi onnipresenti nella Etrusca culla. Il più celebre di questi contesti paesaggistici e vinicoli è sicuramente il Chianti; un territorio, quello vero, quello del Gallo Nero,...
San Miniato, suggestivo borgo edificato su di un colle tra Firenze e Pisa, è una irrinunciabile tappa nelle toscane escursioni che un turista attento dedica alle località meno conosciute di una regione straordinariamente munifica.
Meno conosciute ma comunque assolutamente interessanti, anche grazie alla tranquillità che regalano sconosciuta a borghi più famosi presi d'assalto dal turismo.
Centro importante del distretto del cuoio, san Miniato è anche una città d'arte, di storia e di cultura.
Mattiniera partenza dalla nostra "solita" base nel Mugello; la cavalcata odierna prende nuovamente in esame l'appennino tosco emiliano andando ad interessare le zone non percorse durante la precedente cavalcata, questo però solo sulla carta.
Purtroppo, a causa di imprevisti impegni casalinghi dovrò modificare il tracciato ed anticipare il rientro evitando di affrontare la parte sterrata prevista che avrebbe interessato il parco dei 100 Laghi e il Passo della Colla (non quella di Casaglia).
Ore 7.00, Barberino del Mugello, più precisamente poco a sud del lago di Bilancino; e sono pronto alla partenza.
Sarà una giornata intensa, il percorso ipotizzato è parecchio lungo oltre che impegnativo, gli oltre 500 chilometri previsti son praticamente tutti senza rettilinei...
Appennino e Garfagnana, ci sarà da divertirsi.
Dopo l'ammaliante esperienza invernale si torna nella magica Lunigiana; stavolta in compagnia di una elettrizzata Lady Hawke e di una coloratissima primavera che esalta ancora di più la bellissima terra dei Malaspina.
Si inizia con la visita alla porta della Lunigiana, una stupenda Pontremoli per poi proseguire sulle strade pigmentate dalla primavera alla scoperta di nuovi borghi e castelli,
Castiglioncello, borgo fantasma che ci osserva dalla collina che in lontananza sorveglia la strada al di là del fiume, ci attende con la tetra suggestione delle sue case abbandonate mitigata dalla splendida giornata primaverile che si adorna di un intenso cielo azzurro.
Più esteso del suo omologo montano, Castiglioncello ne segue più o meno le sorti; fondato probabilmente nel XI sec attraversa i secoli tra alterne fortune, sospeso sul confine tra Toscana e Romagna
Siamo ancora in Toscana, ma il confine con la Romagna non è lontano, la dorsale appenninica superato lo spartiacque inizia a declinare verso le sponde adriatiche e la aspra ma bellissima valle scavata dal Santerno durante la sua corsa verso Imola, ammalia con la sua inconfondibile fisionomia i viaggiatori.
Ed è qui che Brento Sanico, antico borgo medievale la cui fondazione sembra risalire al XII sec, abbarbicato caparbiamente alla scoscesa montagna lontano da tutto e da tutti sonnecchia