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Saluzzo - Capitale del Marchesato

Il piemontese borgo di Saluzzo, in provincia di Cuneo, è sicuramente uno dei borghi medievali meglio conservati della regione, e uno tra i più belli; ma non tra i più rinomati, per questo motivo (o per nostra colpa) ne conoscevamo il nome ma non ne immaginavamo la bellezza.

Ed è quindi a causa di questa nostra "ignoranza" che la visita a Saluzzo si concretizza solamente quando ci troviamo in zona per motivi non turistici, esauriti i quali iniziamo, come nostro solito, ad analizzare il contesto circostante in cerca di mete da visitare.

Una inconsapevolezza che regala comunque maggiore emozione, dato che non eravamo preparati alla bellezza di questo prezioso, e oggi tranquillo, antico borgo.



Il Marchesato di Saluzzo era uno tra i più antichi stati di quel territorio che sarebbe poi diventato l'Italia, nasce infatti come stato feudale ben prima delle varie signorie rinascimentali; occupava parte dei terreni della provincia di Cuneo, di Torino e, nel periodo di maggiore espansione, anche alcune zone oggi francesi; compresso tra i domini dei Savoia e quelli della Francia non riuscirà a accrescere ulteriormente i suoi possedimenti.

Per questo divenne prima alleato e poi vassallo con successiva annessione da parte del regno di Francia; fino al 1601 quando, merce di scambio, divenne possesso dei Savoia.



Salita al Castello

Cuore pulsante della antica città, centro della vita sociale ed economica, divenne in epoca rinascimentale ambita zona per la residenza signorile; oggi risulta probabilmente la parte più suggestiva dell'antico borgo grazie ai bellissimi palazzi che vi sia affacciano ad iniziare dal rinascimentale Palazzo Comunale. 


La castiglia

Residenza dei Marchesi di Saluzzo domina solenne il sottostante borgo e la moderna cittadina, chiude la Salita al Castello, cuore commerciale e politico della antica Saluzzo, sulla quale si affaccia l'antico Palazzo Comunale.

Edificata come roccaforte militare nel XIII sec. verrà progressivamente modificata fino a diventare una dimora gentilizia degna del rango dei suoi abitanti.

La decadenza della Castiglia inizia con l'annessione del Marchesato al Regno di Francia a seguito dell'estinzione del casato, adibita a presidio militare, conoscerà un lungo periodo di abbandono e devastazione durante il quale verranno distrutte parti della struttura vandalizzate le pitture del XIV sec.

Successivamente diverrà ospedale e carcere, fino al 2002 quando divenne proprietà del comune di Saluzzo che ne curò il recupero. 

 

Oggi è un importante polo museale che ospita anche eventi di promozione turistica e culturale, musei permanenti invece quello dedicato alla storia del Marchesato di Saluzzo e quello della Memoria Carceraria.


Chiesa di San Giovanni



Il nostro viaggio continua con la visita al

 

CASTELLO DELLA MANTA


Video e Mappa dell'itinerario


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