
Uno dei viaggi più difficili da organizzare è sicuramente quello che ha un obbligo temporale.
E' difficile perché , non ti permette di decidere liberamente o nell’immediato quale sia il momento giusto per partire, il periodo è quello e se vuoi godere di quello che cerchi devi farlo solo in quel preciso momento non ci sono altre possibilità.
Una delle situazioni che maggiormente riflette di questa condizione è sicuramente quello legato alle fioriture, godibili sia in Italia che in Europa, impongono un ben determinato periodo per poter apprezzare appieno le emozioni che tali situazioni possono procurare; fra le tante fioriture più o meno belle che si possono osservare, una delle più famose è sicuramente quella della lavanda godibile in quella meravigliosa, regione della Francia denominata Provenza.
MAPPA E GPX DELL'ITINERARIO A FINE PAGINA
Una regione in grado di emozionare di meravigliare in qualsiasi periodo dell’anno grazie anche e soprattutto alla sua atmosfera rilassata che trova la sua esaltazione passeggiando per la magica cittadina di Aix-an-Provence città simbolo della regione stessa.
La fioritura
Questo è senza dubbio uno degli spettacoli più suggestivi ed emblematici della Provenza, capace di attrarre viaggiatori da ogni angolo del globo grazie all’infinita distesa di campi fioriti di lavanda, un mare violaceo che si estende sin dove l’occhio riesce a spingersi, avvolgendo il visitatore in un’atmosfera quasi onirica.
Le emozioni del primo contatto
Immersi in un paesaggio che sembra essere stato plasmato dal pennello di un maestro impressionista, questi vasti appezzamenti fioriti offrono un’esperienza sensoriale tanto intensa quanto indescrivibile: il ronzio sommesso delle api operose e il frinire delle cicale, il profumo inebriante che si sprigiona sotto l’implacabile sole meridionale, i contrasti cromatici che si accendono magicamente al calar del sole, trasformando ogni scorcio in una vera e propria cartolina vivente.
La magia di un quadro impressionista

L’altopiano di Valensole, con le sue infinite distese coltivate, l’incantevole borgo di Sault e l’austera abbazia di Sénanque, circondata da ordinati filari di lavanda sono l'epicentro di quello che si può definire come un paradiso della fotografia, ma una visita in questi luoghi rappresenta ben più di una semplice esperienza visiva: si tratta di un viaggio a tutto tondo, che coinvolge ogni senso e che permette di scoprire la cultura profondamente legata a questa pianta, dai vivaci mercati locali alle feste tradizionali celebrate in occasione della raccolta, dalle prelibatezze culinarie aromatizzate con miele e fiori di lavanda ai trattamenti rigeneranti offerti dalle numerose spa della regione, fino alla vasta gamma di prodotti artigianali realizzati con la sua essenza, capaci di evocare, anche a distanza di tempo, l’ineffabile magia di questa terra
Osservare la lavanda in piena fioritura, con le sue sfumature che virano dal lilla pallido al viola intenso, è senza dubbio una delle esperienze più appaganti che la Provenza possa offrire, ma per immergersi pienamente nella sua essenza, è consigliabile abbandonarsi anche alla scoperta dei suoi derivati: dall’olio essenziale alle candele profumate, ogni prodotto diventa un prezioso talismano in grado di trasportare, anche solo per un attimo, chi lo utilizza tra quelle stesse distese violacee
La fioritura della lavanda, evento tanto atteso quanto fugace, ha luogo generalmente tra la fine di giugno e la metà di agosto, sebbene il periodo esatto vari sensibilmente in base a molteplici fattori, tra cui la varietà coltivata, le condizioni climatiche, e la poszione geografica.
Per evitare di trovarsi dinanzi a campi già tagliati e brulli o, al contrario, ancora in attesa della piena fioritura, è indispensabile consultare con attenzione i canali digitali degli enti turistici locali, i quali forniscono aggiornamenti puntuali sullo stato di maturazione dei fiori; in alcuni casi, è persino possibile osservare l’evoluzione della fioritura in tempo reale grazie a webcam posizionate strategicamente, strumenti preziosi per pianificare con precisione il proprio viaggio.
Percorrendo la celebre "Route de la Haute Provence au Verdon", che si snoda tra alcune delle località più pittoresche della regione, è possibile abbinare l’emozione della lavanda a quella offerta dalle acque turchesi del lago di Sainte-Croix e dalle imponenti gole del Verdon, senza tralasciare la visita a borghi dal fascino intramontabile come Sisteron, Manosque, Digne-les-Bains e l’incantevole Moustiers-Sainte-Marie, arroccata su uno sperone roccioso.
Per concentrarsi invece sul colore viola della lavanda consgliamo di seguire la "Routes de la Lavande", un itinerario che attraversa i luoghi più suggestivi della Provenza
La silenziosa potenza di un tramonto
La meraviglia è diffusa nella terra di Provenza durante questo magico periodo di fioritura, ma è giungendo a Valensole che si rimane senza fiato: davanti ai propri occhi si dispiega un paesaggio di rara bellezza, fatto di dolci colline, distese sconfinate e orizzonti che sembrano fondersi con il cielo, punteggiati qua e là da campi di girasole che creano un contrasto cromatico di straordinaria vivacità.
La lavanda qui possiede un magnetismo unico, che muta con il trascorrere delle ore; dalla luce abbagliante del mezzogiorno, che esalta l’intensità del viola, alle tonalità più calde e soffuse del tramonto, quando l’intero paesaggio si tinge di rosa e oro.
Per coglierne appieno la magia, è consigliabile dedicare a questa zona almeno un paio di giorni, concedendosi il lusso di perdersi tra i suoi colorati sentieri, sostando ogni volta che un nuovo, ancor più splendido panorama si para dinanzi agli occhi.
Il viaggio prosegue nei borghi della Provenza,
colorati dalla fioritura della lavanda
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